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Gli uccelli della Salina di Comacchio



Invito al birdwatching

Negli ultimi anni la passione per il birdwatching, l’osservazione degli uccelli in natura, si è diffusa in tutta Europa, coinvolgendo persone di ogni età. A volte però capita di sentirsi spaesati quando si approccia per le prime volte all’affascinante mondo degli uccelli. Diventa importante non farsi trarre in inganno: imparare ad osservare gli uccelli nei loro ambienti naturali, non significa saper distinguere ogni singola specie, ogni livrea, o età dell’animale che avremo la fortuna di incontrare.

La Salina di Comacchio offre assieme a panorami mozzafiato, habitat unici per un vasto numero di specie avicole che ogni anno scelgono di transitare o nidificare in questo splendido luogo. Tra tutte le specie osservabili quelle che risultano più ostiche sono sicuramente quelle cosiddette dei “limicoli”.

Per un birdwatcher alle prime armi il riconoscimento dei limicoli può sembrare un’impresa troppo ardua nella quale cimentarsi.  Ma con alcuni accorgimenti e un po’ di passione ci si può rendere conto di come questa affascinante categoria di uccelli possa essere una gratificante fonte di soddisfazione.

Imparare a riconoscere gli uccelli misurandosi sul campo è un’ottima palestra, nella quale i progressi non tarderanno a venire: alcune ore di osservazione sono sufficienti per iniziare a rendersi conto di come queste differenze apparentemente incomprensibili, richiedano invece solamente un occhio ben allenato.

Separare le Tringa dai Pivieri, e questi a loro volta dai più piccoli Calidris non sarà poi così complicato, se non all’inizio.

Per aiutare i birdwatchers principianti abbiamo realizzato alcune schede descrittive, con fotografie allegate, delle specie più facilmente osservabili nella magica cornice della Salina di Comacchio.

Buon divertimento!